Le famiglie che ci seguono ogni giorno sulla nostra pagina Facebook forse si ricorderanno che ad inizio agosto 2019 abbiamo pubblicato un articolo dedicato ad un nuovo Regolamento per gli animali, al vaglio del Consiglio comunale di Milano, mirato a tutelare gli animali nei circhi e negli spettacoli itineranti, i crostacei vivi nei ristoranti, a regolamentare la detenzione e la vendita delle specie selvatiche, a spingere i cittadini a godere in modo più responsabile della compagnia degli animali di affezione. Siamo contenti di potervi informare che nei giorni scorsi, e precisamente il 3 febbraio, tale regolamento è stato approvato a maggioranza.
Tra le novità:
- divieto ai circhi che si attendano in città di utilizzare determinati animali per i loro spettacoli: cetacei, primati, orsi, lupi, pinnipedi, ippopotami, rinoceronti, giraffe, grandi felini, come tigri e leoni, elefanti
- divieto di accattonaggio con animali, ad esclusione dei cani, qualora si tratti di “compagni di vita”
- divieto di dare cibo ai piccioni che invadono piazze, marciapiedi e luoghi storici della città (in conformità ad un’ordinanza del sindaco già esistente)
- salvaguardia dei nidi di rondoni nel caso di interventi di edilizia
- maggiore rigore nella vendita e nella detenzione di alcune specie di animali esotiche
- maggiore tutela delle colonie feline
- norme per la gestione dei crostacei vivi nei ristoranti, per minimizzarne la sofferenza
- introduzione di un patentino per i proprietari di cani appartenenti ad un elenco di razze potenzialmente pericolose (27 in totale, fra cui: american bulldog, dogo argentino, pastore maremmano abruzzese, rottweiler, pitt bull, bull terrier, cane lupo italiano, lupo cecoslovacco, cane corso e incroci derivanti da queste razze)
- niente museruola obbligatoria e divieto di collare a strozzo per i cani – se non, per i cani utilizzati dalle Forze dell’Ordine o per situazioni di sicurezza pubblica che i cittadini dovranno però essere in grado di dimostrare
- vagoni del metrò e aree di tram e autobus dedicati ai passeggeri accompagnati dal proprio cane al guinzaglio (da valutare poi come verrà messa in pratica questa norma su mezzi di trasporto molto affollati nelle ore di punta…)
- possibilità per i dipendenti comunali di portare i propri amici a quattrozampe con sé al lavoro, a patto che non creino problemi ad altri colleghi. I lavoratori che condivideranno gli spazi con questi animali dovranno sottoscrivere una dichiarazione di consenso
- obbligo per i cittadini di raccogliere le deiezioni dei propri animali; nel caso in cui un cane dovesse urinare per strada vicino alle entrate di negozi e case, per evitare una multa piuttosto salata (quasi 500 euro), il suo proprietario dovrà pulire con acqua e sapone
La città di Milano, quindi, dopo 14 anni ha delle nuove norme per il benessere e la tutela degli animali. “Il nuovo Regolamento – ha commentato l'assessora con delega alle Politiche per la tutela e difesa degli animali, Roberta Guaineri – vuole avere un ruolo educativo, di formazione di una rinnovata cultura del rispetto degli animali in città".