Si avvicina la notte di San Lorenzo, il 10 agosto, la notte delle stelle cadenti. Per il 2022 il picco è previsto dagli esperti tra l'11 e il 13 agosto, ma quest'anno, purtroppo, lo spettacolo sarà reso meno memorabile dalla luna piena.
Tutti noi immaginiamo le "stelle cadenti" come delle piccole comete che, secondo tradizione, nella notte speciale del 10 agosto - data del martirio di San Lorenzo - illuminano con la loro scia il nostro cielo e ricordano poeticamente le lacrime del Santo. In realtà si tratta di granellini di polvere, soltanto dei residui del passaggio della cometa Swift-Tuttle, le cosiddette Perseidi, delle meteore grandi un millimetro o poco più che rimangono nella sua orbita. Quando la terra ci passa attraverso, queste minuscole particelle, a contatto con l’aria, la rendono incandescente, creando così il fenomeno magico e bellissimo che tutti noi conosciamo e amiamo. E il cielo sembra caderci addosso. O almeno era così per i nostri nonni che vivevano lontani dall’inquinamento luminoso delle città, e per quei fortunati che ai tempi nostri, nelle notti centrali d'agosto, hanno la possibilità di trovarsi in alta montagna o in mezzo al mare.
Ai più appassionati e ai sognatori che non riusciranno a fuggire dalla città in queste notti non resterà quindi che recarsi nei punti di Milano e dintorni meno esposti alle luci, dove questo suggestivo spettacolo che incanta adulti e bambini può essere almeno in parte ammirato: i parchi. Proviamo qui a dare qualche indicazione in proposito, per tutti coloro che non hanno ancora individuato il loro punto di osservazione preferito.
I grandi parchi, quelli più defilati dal centro città, sono dei discreti posti di osservazione. In zona est, troviamo il Parco Lambro (andando verso l'interno) e più a sud, anche se molto piccolo, il Parco Monlué, che circonda il duecentesco borgo rurale di Monlué. In zona sud-ovest, c’è il Parco Agricolo Sud Milano, un'area naturale protetta che si estende ad arco attorno a Milano e include circa 60 comuni della città metropolitana, dove il territorio non urbanizzato è davvero vasto. Risalendo verso Nord, in città, troviamo il Parco di Trenno e poco più oltre, il Boscoincittà. Infine, suggeriamo il Parco Nord, che estendendosi fra Milano e diversi comuni a Nord della città offre vari punti di accesso da cui ammirare le stelle.
Per chi desiderasse approfondire, al Planetario di Milano mercoledì 10, alle ore 21, si terrà l’osservazione guidata del cielo stellato "Stelle e desideri: San Lorenzo’s Night" con l’esperta Monica Aimone.
Alla fine, se ci pensiamo, basta poco per gustare questo spettacolo della natura con i nostri bambini: un parco, una coperta, una pila per individuare nottetempo il giusto punto di osservazione, calzature adatte e abbigliamento comodo, incluso un golfino nel caso faccia freddo (anche se ultimamente è assai difficile) e poi... una lista di desideri. Quella ce l'abbiamo tutti. Buona visione!