Il 27 settembre 2019 molti studenti milanesi, e non solo loro, si troveranno in Largo Cairoli a partire dalle ore 9.00 a manifestare per il clima. La settimana per la lotta ai cambiamenti climatici – cui hanno aderito 150 paesi – è iniziata venerdì 20 con la grande marcia a New York guidata da Greta Thunberg e si concluderà proprio questo venerdì, con il terzo Global Strike per il clima, dopo quelli del 15 marzo e del 24 maggio.
Il neo Ministro dell’Istruzione Fioramonti, con un post sulla sua pagina Facebook, ha chiesto alle scuole, pur nella loro autonomia, di giustificare le assenze degli studenti che parteciperanno allo sciopero, ciò in nome dell’importanza della mobilitazione che tocca temi fondamentali e imprescindibili per il futuro degli studenti stessi. Da qui si sono scatenate ovviamente le opinioni... da chi ha apprezzato il gesto del Ministro a chi si preoccupa dell'effettiva partecipazione degli studenti allo sciopero – molti di loro preferiranno fare vacanza o andare in giro a bivaccare? – a chi si focalizza su temi “a breve termine” che riguardano le sorti della scuola, piuttosto che quelle della Terra.
Secondo noi, a prescindere da quanti scenderanno alla fine in piazza, la manifestazione di venerdì è la tappa importante di un percorso che sta portando maggiore consapevolezza nelle persone su un tema fondamentale per l’umanità. Non sono i governi a dover essere più consapevoli di quello che accadrà nel prossimo decennio. Loro lo sanno già, purtroppo, anche se fanno ben poco per cambiare le cose… Siamo noi, gente comune.
I governi, certo, non potranno continuare ancora per molto ad ignorare, per ragioni politiche e/o economiche, una folla che si ingrossa ogni giorno e chiede la stessa cosa con un’unica voce, sempre più alta. Ma anche noi stiamo incominciando a capire che nella nostra vita quotidiana non possiamo continuare a comportarci come abbiamo sempre fatto… senza pensare alle conseguenze per noi, per i nostri figli e per il futuro della Terra. Per tutti, è arrivato il momento di agire. Teniamoci stretto il nostro bel pianeta azzurro! #ClimateStrike